Studio Panzarani & Technoscience: Una nuova partnership per promuovere Innovazione e Sostenibilità

Partnership Studio Panzarani e Technoscience

La globalizzazione e i rapidi progressi tecnologici stanno trasformando il mondo degli affari e della politica, rendendo essenziali strategie e soluzioni innovative. In questo contesto, la recente partnership tra lo Studio Panzarani & Associates e il Parco Scientifico e Tecnologico Pontino Technoscience rappresenta un passo significativo verso un futuro di crescita e sviluppo sostenibile.

Lo Studio Panzarani & Associates, con sedi a Roma e West Palm Beach, è noto per la sua eccellenza nel campo della consulenza strategica e dell’innovazione aziendale. La collaborazione con Technoscience, un catalizzatore per l’innovazione, unisce due potenze nel campo dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo sostenibile.

La Visione della Partnership

In un mondo in continua evoluzione, caratterizzato da rapidi progressi tecnologici e cambiamenti globali, le aziende devono adattarsi e innovare per rimanere competitive. La nostra partnership con Studio Panzarani & Associates è nata dalla comune visione di promuovere l’Open Innovation, la collaborazione aziendale e la sostenibilità. Insieme, ci impegneremo a fornire soluzioni innovative e sostenibili per le aziende del nostro ecosistema.

La collaborazione mira a raggiungere obiettivi di business altamente impattanti:

  1. Promuovere l’Open Innovation e la Collaborazione Aziendale: Sfruttare le competenze congiunte per creare un ambiente che favorisca l’innovazione condivisa e la cooperazione tra aziende.
  2. Supportare lo Sviluppo Sostenibile: Sviluppare e implementare tecnologie e pratiche aziendali che contribuiscano a un futuro sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
  3. Potenziare la Transizione Digitale ed Ecologica: Fornire strumenti e conoscenze per aiutare le aziende a navigare le transizioni digitali ed ecologiche con successo.

Le Attività di Technoscience a supporto dello Studio Panzarani

Il Parco Scientifico e Tecnologico Pontino Technoscience è un catalizzatore per l’innovazione, collegando aziende leader, istituzioni accademiche e professionisti del settore tecnologico. Le nostre attività principali che includono: Ricerca e Sviluppo, Trasferimento Tecnologico, Esplorazione dell’Intelligenza Artificiale, Formazione e Organizzazione di Eventi, sono state messe a disposizione dello Studio Panzarani e Associati, in modo da accelerare i processi di divulgazione e integrazione dell’innovazione.

Un Futuro di Crescita e Innovazione

Siamo convinti che questa partnership rafforzerà la nostra posizione nel mercato e creerà un ecosistema vibrante di innovazione. Le aziende partecipanti avranno accesso a conoscenze condivise, eventi formativi di alta qualità e supporto strategico per sviluppare piani di Business Innovation.

Una prima importante collaborazione riguarda l’organizzazione di un evento su “INTELLIGENZA ARTIFICIALE E INTELLIGENZA EMOZIONALE nell’ambito della prossima edizione di Roma Future Week (16-22 settembre).

Per maggiori informazioni sulla partnership e sulle opportunità disponibili, compilate il form https://www.technoscience.it/contatti/

Presentazione del Libro “Arcipelago Innovazione: Il Futuro nelle Nostre Mani” di Roberto Panzarani

Si è concluso con grande successo l’evento di presentazione del nuovo libro di Roberto Panzarani, “Arcipelago Innovazione: Il Futuro nelle Nostre Mani”, organizzato dalla casa editrice Palinsesto Editore. L’incontro si è tenuto mercoledì 5 giugno 2024 presso i locali di S3Opus, in Via Monte Bianco 1, a Latina.

Il pomeriggio è iniziato con una calorosa accoglienza da parte di Felice Paolo Arcuri, Direttore Editoriale di Palinsesto, che ha saputo creare l’atmosfera giusta per un incontro dedicato al futuro dell’innovazione. Con il suo carisma, Arcuri ha introdotto il tema del libro di Panzarani, preparando il pubblico a un viaggio tra le pagine del testo e le idee dell’autore.

L’Intervento di Roberto Panzarani

Roberto Panzarani ha poi preso la parola, conquistando subito l’attenzione dei presenti, illustrando i temi chiave del suo libro, cheRoberto Panzarani  esplora le sfide e le opportunità dell’innovazione tecnologica, in un viaggio tra le varie “isole” virtuose dell’innovazione, che creano appunto l’arcipelago. Panzarani ha saputo rendere accessibili concetti complessi, stimolando riflessioni profonde e rispondendo con attenzione alle domande del pubblico. La sua presentazione non si è limitata alla teoria, ma ha toccato aspetti pratici e concreti, rendendo evidente l’importanza dell’innovazione per il futuro della società e del mondo del lavoro.

L’evento è stato arricchito dagli interventi di esperti dell’innovazione di estrazione diversa come: Stefano Di Rosa, Direttore Generale di Technoscience, che ha illustrato e ha condiviso la sua visione sul ruolo dei parchi scientifici nella promozione dell’innovazione territoriale. Patrizia Migliozzi, Portavoce di Articolo 21 Latina, ha sottolineato l’importanza della comunicazione e della trasparenza nell’era digitale. Francesco Pappone, Vicepresidente di EXO Latina, ha offerto un punto di vista dato dalla nuova generazione di talenti che avanza, andando a spiegare come Associazioni come Exo si prodigano nel trovare la chiave di dialogo tra giovani e territorio favorendo la nascita di momenti di innovazione. Infine, Giuseppe Viglialoro Business Development Manager di Cisco Systems che ha esplorato le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e il ruolo cruciale delle amministrazioni n

ella creazione di ecosistemi volti all’innovazione.

Il pubblico, composto da professionisti del settore, studenti, e curiosi, ha partecipato attivamente al dibattito, ponendo domande e condividendo esperienze. Gli interventi dei relatori hanno stimolato una discussione vivace e costruttiva, creando un ambiente di scambio e apprendimento reciproco.

Un Grazie Speciale  

Stefano Di Rosa e Pino Viglialoro

L’evento non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di Edizione Palinsesto, S3Opus e Roberto Panzarani, che hanno contribuito in modo significativo nella riuscita dell’evento. Tec

hnoscience continua a essere un punto di riferimento per la promozione del progresso scientifico e tecnologico territoriale, favorendo la collaborazione tra ricerca e industria.

In conclusione, la presentazione di “Arcipelago Innovazione” ha dimostrato quanto sia importante parlare di innovazione in modo accessibile e coinvolgente. Roberto Panzarani e i relatori hanno saputo trasmettere l’urgenza di affrontare le sfide del futuro con creatività, coraggio e competenza. Questo evento è stato un passo significativo verso la costruzione di un futuro in cui l’innovazione tecnologica sia al servizio della società.

Per chi si fosse perso l’evento, vi invitiamo a seguire le prossime iniziative di Technoscience e a leggere “Arcipelago Innovazione: Il Futuro nelle Nostre Mani” per un’immersione completa nel mondo dell’innovazione.

Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e non perdete l’occasione di partecipare ai futuri eventi di Palinsesto Editore e Technoscience.

 

 

Studio Rivoluzionario sulla Malattia di Fabry e Aortopatia Grave. Pubblicato su Circulation

Aortopatia grave Fabry malattia

Studio Rivoluzionario sull’ Aortopatia grave provocata dalla malattia di Fabry.

 

Siamo entusiasti di annunciare la pubblicazione sul prestigioso giornale Scientifico “Circulation”, lo studio fondamentale sull’aortopatia grave causata dalla malattia di Fabry, condotto da un team di ricercatori illustri provenienti da varie istituzioni prestigiose, inclusa la nostra Aurora Polvani del Technoscience, Parco Scientifico e Tecnologico Pontino, Latina, Italia. Questo studio, sull’ Aortopatia grave causata dalla malattia di Fabry è stato pubblicato anche sul rinomato giornale scientifico Circulation: Cardiovascular Imaging. Nell’elaborato sono evidenti nuove complicazioni cardiache associate alla malattia di Fabry e viene sottolineata la necessità critica di una diagnosi e di un intervento tempestivi.

 

Comprendere la Malattia di Fabry

La malattia di Fabry (FD) è un raro disturbo genetico causato da mutazioni nel gene dell’α-galattosidasi A (AGA), che porta a una carenza o assenza dell’attività enzimatica. Questa deficienza provoca l’accumulo di globotriaosilceramide (Gb3) nei lisosomi, colpendo vari organi tra cui cuore, reni e sistema nervoso. Sebbene la malattia di Fabry sia nota per causare cardiomiopatia ipertrofica (HCM), questo studio è il primo a documentare un’aortopatia grave e la formazione di aneurismi nella radice aortica, richiedendo un intervento chirurgico.

 

Cardiac Magnetic Resonance
Aortopatia grave causata dalla malattia di Fabry

Punti Salienti del Caso Studio

Lo studio ha descritto il caso di un uomo di 62 anni con una storia di malattia di Fabry, che ha sviluppato una grave cardiomiopatia ipertrofica e un aneurisma della radice aortica. Nonostante la terapia di sostituzione enzimatica (ERT), la condizione del paziente è peggiorata nel corso di 16 anni, portando a complicazioni significative tra cui un aneurisma della radice aortica di 56 mm di diametro. La Risonanza Magnetica Cardiovascolare (CMR) ha rivelato un ispessimento della parete aortica e un notevole accumulo di glicosfingolipidi.

Intervento Chirurgico Innovativo

Cardiovascular magnetic resonance imaging
Aortopatia grave causata dalla malattia di Fabry

A causa della gravità dell’aneurisma aortico, il paziente ha subito con successo una procedura di reimpianto (David) utilizzando un innesto Dacron Valsalva. Questo intervento complesso è stato eseguito dal team esperto del Dipartimento di Chirurgia Cardiaca dell’European Hospital e dell’Università Unicamillus di Roma, Italia, comportando il preciso reimpianto della valvola aortica e il ripristino dell’integrità della radice aortica.

Collaborazione di Ricerca

Lo studio rivoluzionario sull’ aortopatia grave causata dalla malattia di Fabry, è stato reso possibile grazie alla collaborazione di un team di ricercatori di prim’ordine provenienti da più istituzioni:

  • Dr. Andrea Frustaci e Dr. Romina Verardo dall’IRCCS L. Spallanzani e IRCCS San Raffaele
  • Dr. Ruggero De Paulis dall’European Hospital
  • Dr. Matteo Russo e Dr. Luigi Sansone dall’Università San Raffaele, Roma
  • Dr. Manuel Belli dall’Università San Raffaele Roma
  • Dr. Nicola Galea dall’Università Sapienza di Roma

Un riconoscimento speciale va ad Aurora Polvani del Technoscience per i suoi significativi contributi allo studio.

Implicazioni per la Ricerca e il Trattamento Futuri

I risultati di questo studio evidenziano la necessità critica di continuare la ricerca e migliorare le strategie di trattamento per la malattia di Fabry. Una diagnosi precoce e accurata, unita a interventi terapeutici efficaci, sono essenziali per gestire e mitigare le gravi complicazioni associate a questo disturbo genetico.

Technoscience è orgogliosa di essere parte di un contributo così significativo al campo medico. Rimaniamo impegnati a promuovere la ricerca scientifica e a favorire collaborazioni che portano a scoperte rivoluzionarie. Per approfondimenti dettagliati su questo studio, consulta la pubblicazione completa sul giornale Circulation https://www.ahajournals.org/journal/circ

 

UTILIZZO DI UNA MATRICE EXTRACELLULARE UMANA DECELLULARIZZATA COME SCAFFOLD BIOLOGICO PER SUPPORTARE LA RIGENERAZIONE CARDIACA MEDIATA DALL’EPICARDIO

Utilizzo di una Matrice Extracellulare Umana Decellularizzata come Scaffold Biologico per Supportare la Rigenerazione Cardiaca Mediata dall’Epicardio

Il progetto si propone di esplorare l’utilizzo di una matrice extracellulare (ECM) umana decellularizzata come supporto per promuovere la rigenerazione cardiaca mediata dall’epicardio. Lo scompenso cardiaco, spesso derivante da un infarto acuto del miocardio, rappresenta una sfida clinica significativa. Nonostante i progressi nelle terapie, la sostituzione del tessuto cardiaco danneggiato con tessuto fibrotico non funzionale porta inevitabilmente all’insufficienza cardiaca.

Le cellule progenitrici cardiache (CPCs) presenti nel tessuto cardiaco adulto offrono un potenziale per la rigenerazione. Tuttavia, la mancanza di capacità rigenerative delle cellule miocardiche è una sfida importante. Il progetto si concentra sulla comunicazione tra le CPCs e la matrice extracellulare, riconoscendo il ruolo cruciale che svolge nella modulazione del fenotipo biologico delle CPCs.

Studi precedenti hanno identificato precursori cardiovascolari positivi per c-kit nell’epicardio adulto, coinvolte nella rigenerazione dopo un infarto. L’attivazione di tali cellule durante l’infarto, con la loro proliferazione e differenziazione, offre una prospettiva interessante per la rigenerazione cardiaca.

Lo studio intende esplorare come diverse matrici extracellulari umane decellularizzate (derma, cuore sano, cuore scompensato) possano influenzare l’attivazione delle cellule epicardiche attraverso il processo di transizione epitelio-mesenchimale (EMT). Si mira inoltre a identificare i fattori specifici della matrice responsabili di tale attivazione.

Attraverso l’utilizzo del secretoma delle cellule epicardiche condizionate con diverse matrici, il progetto mira a dimostrare l’influenza paracrina citoprotettiva sui cardiomiociti e il supporto alla rigenerazione. L’analisi dei livelli di FSTL-1 nel secretoma confermerà il suo coinvolgimento nell’EMT epicardico e nella rigenerazione.

Partecipanti:

  • Dr. ssa Eleonora Foglio, PhD (Technoscience, Parco Scientifico e Tecnologico Pontino, Latina, Italy)
  • Prof. ssa Federica Limana, PhD (San Raffaele University of Rome, Rome, Italy; Laboratory of Cellular and Molecular Pathology, IRCCS San Raffaele Roma, Italy)
  • Prof. Marco Tafani, PhD (Department of Experimental Medicine, Sapienza University of Rome, Rome, Italy)
  • Prof. Matteo Antonio Russo, MD (IRCCS San Raffaele Roma and MEBIC Consortium, Rome, Italy; San Raffaele University of Rome, Rome, Italy)

Il progetto mira a fornire nuove prospettive nella rigenerazione cardiaca, esplorando il ruolo chiave della matrice extracellulare come supporto per attivare il potenziale rigenerativo delle cellule cardiache progenitrici.

COSA ABBIAMO FATTO

UTILIZZO DI UNA MATRICE EXTRACELLULARE UMANA DECELLULARIZZATA COME SCAFFOLD BIOLOGICO PER SUPPORTARE LA RIGENERAZIONE CARDIACA MEDIATA DALL’EPICARDIO

AMBITO

Ricerca Scientifica

TRANSIZIONE ELETTRICA E LOGISTICA 4.0

Bus driver behind the wheel of a public transport vehicle

Transizione Elettrica e Logistica 4.0

Il progetto “Transizione Elettrica e Logistica 4.0” è un progetto di Ricerca & Sviluppo realizzato da aziende del settore TPL.

finalizzato a fornire ai dipendenti delle aziende del settore TPL le competenze necessarie per svolgere le attività previste dalla ricerca.

 
Obiettivi del progetto di Ricerca & Sviluppo.
La ricerca affronta, con diverse modalità di approccio, le sfide che la transizione elettrica pone alle imprese del settore TPL.

La ricerca ha l’obiettivo di favorire il passaggio dal motore endotermico al motore elettrico e di studiare l’impatto che questo avrà sulla mobilità urbana e sulla sicurezza stradale.

In particolare, la ricerca cercherà di analizzare cosa cambia nel lavoro degli autisti e dei manutentori e quali saranno i rischi caratteristici di queste mansioni. L’obiettivo del progetto è quello di supportare il percorso di transizione al motore elettrico, che porti gradualmente l’azienda a gestire il servizio di trasporti e le attività logistiche, compresi i nuovi potenziali servizi da offrire, nelle modalità che saranno richieste da questa transizione.

Il processo di transizione avrà un notevole impatto:

  1. Sulla sostituzione dei mezzi da endotermico ad elettrico;
  2. Sul sistema di manutenzione operativa dei mezzi;
  3. Sul cambiamento della logistica di gestione;
  4. Amplierà le possibilità di offrire nuovi servizi;
  5. Offrirà lo spazio per possibili joint venture con aziende del settore energetico.

 

IL PIANO DI RICERCA
Il piano di ricerca è articolato in 8 fasi (o work package) da realizzare in un arco temporale di circa 5-6 anni.

  • Analisi di scenario
  • Focus group
  • Strumenti di ricerca
  • Formazione
  • Rilevazione dei dati
  • Fase di analisi
  • Fase di progettazione del servizio elettrico
  • Adeguamento

Il piano di ricerca

Il piano di ricerca è
articolato in 8 fasi (o work package) da realizzare in un arco temporale di circa 5-6 anni.

  1. Analisi di scenario
    Sul futuro del trasporto locale con il passaggio dal motore endotermico al motore elettrico e dell’impatto che questo avrà sulla mobilità urbana, e sulla sicurezza stradale
  2. Focus group
    Finalizzati ad individuare le problematiche principali riscontrate dagli operatori (autisti e manutentori)
  3. Strumenti di ricerca
    In questa fase verranno predisposti e testati i diversi strumenti di ricerca che verranno predisposti sia di tipo sociologico (questionario,  diario settimanale) e tecnologici (sensori utili a raccogliere una serie di informazioni cliniche quali: frequenza cardiaca, respiratoria, ecc.) che verranno poi utilizzati da autisti e manutentori attraverso una apposita app e che verranno elaborate sulla base di un algoritmo al fine di osservare e/o ricercare rischi di patologie collegabili alla transizione.
  4. Formazione
    Attraverso una capillare attività di formazione rivolta a tutto il personale che partecipa attivamente alla ricerca verranno trasferite le competenze necessarie per utilizzare in modo corretto gli  strumenti sociologici e tecnologici realizzati per la ricerca. La formazione avrà anche il compito di favorire e accelerare il cambiamento culturale necessario per comprendere il nuovo paradigma del TPL.
  5. Rilevazione dei dati
    Attraverso cui vengono raccolte le osservazioni di autisti e manutentori sui temi oggetto di rilevazione e informazioni relative agli stili di guida nella conduzione dei mezzi a motore endotermico e dei mezzi a motore elettrico e il loro riflesso clinico sui parametri fisiologici dei lavoratori nonché sul loro livello di stress.
  6. Fase di analisi, consiste nell’utilizzare i dati informativi
    raccolti attraverso questionari, diari giornalieri e sensori per intervenire,
    attraverso l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale, sugli scenari
    possibili adeguando il Know How aziendale ed i relativi processi aziendali
    interessati stimando anche le necessarie modifiche del sistema informativo
    aziendale.
  7. Fase di progettazione del servizio elettrico
    Che comporta l’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale per facilitare:
    • Cambiamento dei mezzi da endotermico ad elettrico
    • Cambiamento del sistema di manutenzione operativa dei mezzi
    • Cambiamento della logistica di gestione
  8. Adeguamento
    Dell’organizzazione e Scale up per la messa in esercizio globale della transizione..

COSA ABBIAMO FATTO

Transizione Elettrica

AMBITO

TPL / Trasporto Pubblico

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

SEETI S.r.l. è una società del Gruppo TECHNOSCIENCE che ha come scopo la realizzazione di servizi rivolti alla persona e d’interventi di politiche sociali, finalizzati al perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini.

SEETI presta servizi socio-sanitari domiciliari a favore di soggetti fragili, in forza di un’autorizzazione all’esercizio ed è in attesa di Accreditamento stipulato con la Regione Lazio.

Ponendo il paziente al centro delle proprie attenzioni, SEETI si occupa della cura della sicurezza e della qualità di vita in ambito domiciliare attraverso Interventi di Assistenza:

  • Infermieristica
  • Socio-Sanitaria
  • Riabilitativa
  • Medico-Specialistica

ponendosi come obiettivo prioritario il raggiungimento della soddisfazione degli utenti, dei loro familiari o delle persone di riferimento (operatori sociali, Comuni, Enti Pubblici, proprio personale).

Attualmente iI servizio è erogato nel territorio della ASL LATINA.

Nell’ottobre 2015 nasce il Parco Scientifico e Tecnologico TECHNOSCIENCE che, insieme all’università telematica San Raffaele di Roma, seleziona aziende ed enti per sviluppare un Consorzio anche con le università. Il Parco legato alla pianura pontina mira a diffondersi in territori con problematiche analoghe.

Coordinando le prime progettazioni e avviando le attività di ricerca nascono in parallelo partnerships importanti con aziende di assoluto rilievo europeo e mondiale come Cisco System, Neuromed e IRCCS San Raffaele.  Successivamente anche altre strutture interne al Gruppo San Raffaele si avvicinano e stringono sinergie interessanti (come il Mebic e la BioBim), oltre ad Università come Tor Vergata che iniziano a legare con maggior forza interessi che avevano espresso inizialmente solo attraverso alcuni spinoff.

Tra i soci fondatori del Parco Scientifico e Tecnologico c’è anche una società spin off del Dipartimento di Ingegneria Elettronica dell’Università di Tor Vergata: la SEETI srl che si occupa di Servizi Elettronici E Tecnologia Innovativa. Questa azienda viene sostenuta nelle sue attività dal Parco Tecnologico che la impegna nella ricerca su monitoraggio e sensoristica indossabile, sollecitandone l’applicazione innovativa specialmente nella telemedicina e quindi l’azienda si specializza in monitoraggi a distanza, sia fisici che ambientali, diventando il mezzo di trasferimento tecnologico di applicativi del Parco Scientifico Technoscience.

Il 2020, segnato dall’emergenza COVID-19, è l’anno in cui le soluzioni innovative nei monitoraggi a distanza del dipartimento di SEETI “HealthCare Monitoring” attivano il monitoraggio h24 e l’assistenza domiciliare integrata, rispondendo prontamente alle immediate esigenze della Regione Lazio.

L’assistenza domiciliare

Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) garantisce alle persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, percorsi assistenziali nel proprio domicilio denominati “cure domiciliari” consistenti in un insieme organizzato di trattamenti medici, infermieristici e riabilitativi, necessari per stabilizzare il quadro clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità della vita.

Le cure domiciliari si integrano con le prestazioni di assistenza sociale e di supporto alla famiglia, generalmente erogate dal Comune di residenza della persona.

L’Assistenza Domiciliare Integrata Alta Intensità (ADIAI)

Ospedalizzazione Domiciliare (OD): servizi rivolti a pazienti complessi e integrano l’intervento di figure professionali specializzate con la gestione di tecnologie a supporto del paziente e la fornitura di presidi terapeutici. L’equipe multidisciplinare eroga prestazioni modulate da un Piano di Assistenza Individuale redatto dalla ASL in regime di continuità oraria.

Assistenza Domiciliare Respiratoria (ADR):è finalizzata al trattamento terapeutico domiciliare del paziente affetto da insufficienza respiratoria cronica.

Assistenza Domiciliare Nutrizionale (ADN): è dedicata a pazienti in terapia nutrizionale, per via enterale o parenterale secondo la prescrizione del medico nutrizionista.

Cure Palliative Domiciliari E Assistenza In Hospice: assistenza rivolta a pazienti terminali che si trovano a domicilio o presso strutture residenziali dell’hospice.

Tempi di Presa in Carico. Il servizio di HealthCare Monitoring viene attivato entro 48 ore dalla ricezione della richiesta da parte del Distretto di competenza, in caso di urgenza entro le 24. Durante la prima visita domiciliare verrà depositata la documentazione clinica che che servirà agli operatori e sarà messo a disposizione anche un tablet per l’accesso alla cartella clinica digitalizzata.

Tele-monitoraggio e Tele-assistenza

SEETI HealthCare Monitoring segue i suoi assistiti anche con i servizi di tele-monitoraggio, tele-visita e tele-assistenza, grazie alle nuove tecnologie e in conformità con le necessità assistenziali dell’utente, potendo interagire con la famiglia attraverso un tablet munito di videocamera e sim e ricevere video assistenza in caso di emergenza. Questo servizio mette in grado il Medico di Famiglia dell’assistito o gli specialisti coinvolti nel percorso assistenziale di seguire da remoto l’andamento della terapia permettendo il controllo in tempo reale di parametri biomedici, le cui soglie di monitoraggio vengono definite dai medici all’interno del Piano Assistenziale Individuale (PAI).

 

Codice Etico e Riservatezza

Il rispetto della riservatezza e dei diritti della persona (con particolare riguardo al trattamento dei dati personali) è garantito in SEETI attraverso l’applicazione di regole di condotta che fanno seguito ai principi che caratterizzano lo svolgimento di tutte le attività e che sono contenuti nel Codice Etico e di Comportamento al fine di fornire prestazioni di elevato livello qualitativo e per assicurare la regolarità e la continuità delle attività, consentendo a tutti i soggetti portatori di interessi interni ed esterni di beneficiare dell’opera svolta dall’azienda.

COSA ABBIAMO FATTO

Servizi socio-sanitari domiciliari

AMBITO

ADIAI / Tele-assistenza / Tele-monitoraggio

SITO WEB

L’UNIVERSITÀ NICCOLÒ CUSANO ENTRA A FAR PARTE DI TECHNOSCIENCE

L’Università Niccolò Cusano è entrata a far parte del Consorzio Parco Scientifico e Tecnologico Pontino “Technoscience”, uno dei centri di ricerca più importanti ed attivi in Italia.

La storica firma dell’adesione è arrivata il 22 ottobre 2021, con la stipula della convenzione con il Consorzio. Lo scopo è quello di costituire un legame di collaborazione con il “Parco Scientifico e Tecnologico Pontino “Technoscience” a fini formativi e di ricerca.

Infatti, il “Parco Scientifico e Tecnologico Pontino “Technoscience” sviluppa partnership con le Istituzioni, il mondo accademico, della medicina e con le imprese che si occupano di educazione e formazione, al fine di sviluppare materiali e strumenti innovativi che possano contribuire all’accelerazione dei processi di trasferimento tecnologico sul mercato, ottimizzando tempi e risorse.

Si rivolge prioritariamente alle imprese che operano nel settore sanitario, della nutraceutica, dei processi produttivi, della trasformazione del prodotto, dell’information technology, e dell’artificiali intelligence e automazione.

Dunque, l’Università Niccolò Cusano ed il Parco Scientifico “Technoscience” intendono sviluppare e consolidare opportunità ed iniziative congiunte di collaborazione attraverso la realizzazione di attività di formazione, di studio e la stessa condivisione di spazi e attrezzatura per lo svolgimento delle attività di ricerca e delle attività didattiche che potranno svolgersi sia in modalità e-learning che in modalità frontale.

IL DIRETTORE GENERALE DI TECHNOSCIENCE, INGEGNER STEFANO DI ROSA, HA COMMENTATO COSÌ L’INGRESSO DELL’UNIVERSITÀ NICCOLÒ CUSANO NEL CONSORZIO.
“Technoscience è ormai, da diversi anni, un riferimento per la Ricerca e lo sviluppo in Italia, collabora con il suo tessuto industriale al fine di aumentarne e migliorarne le performance aziendali. La firma del protocollo d’intesa con l’Università degli Studi di Niccolò Cusano è una grande opportunità e siamo convinti che il nostro supporto sarà fondamentale per le sue attività di trasferimento tecnologico e per il “to market” dei suoi brevetti e delle sue attività di ricerca. Siamo onorati di collaborare con una delle Università telematiche più importanti d’Italia e pensiamo che riusciremo anche a condividere delle eccellenti attività di divulgazione scientifica e non solo, UniCusano è ottimamente strutturata nella formazione e nella comunicazione, sia on-line che off-line”.

De Rosa ha continuato spiegando che “oggi la grande sfida è quella di mettere in rete le eccellenze italiane, senza farsi sfuggire l’occasione che il PNRR darà per i grandi progetti d’innovazione, siamo convinti che questo sia il momento giusto per iniziare a correre, grazie anche alle capacità ed al prestigio dell’università Cusano, che ringraziamo per averci dato fiducia.”

fonte: https://www.tag24.it/279454-luniversita-niccolo-cusano-entra-a-far-parte-di-technoscience/

TECHNOSCIENCE PRESENTA “LAZIO HEALTH: RILANCIARE UN DISTRETTO GRAZIE AL PNRR”

Si terrà a Latina in via Emanuele Filiberto 14, presso l’Hotel Europa- lunedì 27 settembre, alle ore 10,00 a.m. la presentazione di “Lazio Health: Rilanciare un distretto grazie al PNRR”.
L’evento è organizzato dal Parco Scientifico Pontino Technoscience, consorzio con sede a Latina che svolge attività di ricerca su tutto il territorio nazionale, al suo interno Università e aziende che collaborano per creare valore aggiunto nel mondo dell’impresa.
La relazione illustrativa sarà svolta dal Direttore Generale del PST Technoscience, Ing. Stefano Di Rosa che dichiara:” oggi l’unica strategia possibile per ottenere un vantaggio competitivo e duraturo nel mondo dell’industria è quello di favorire l’innovazione attraverso maggiori investimenti in ricerca e sviluppo.
Il modello organizzativo che sembra rispondere in maniera vincente a queste nuove necessità strategiche è quello dei cluster tecnologici, rispondendo alle esigenze del nostro territorio si è pensato di costituirne uno con due competenze specifiche, quelle relative alla scienza della vita e quella relativa all’economia circolare, sostenibilità ed alla digitalizzazione, questo è Lazio Health!”
L’iniziativa si svolgerà nel pieno rispetto delle misure anti COVID.

 


𝗦𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗮 𝗿𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘁𝗼 𝗶𝗻𝗱𝘂𝘀𝘁𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗮!

PNRR A LATINA: PRESENTATO “LAZIO HEALTH”

LA CAPITANATA RIPARTE DALLO SVILUPPO CON CONFINDUSTRIA E TECHNOSCIENCE.

Un sabato sera con grandi prospettive per la Capitanata. In sintesi è il messaggio lanciato durante l’incontro in Confindustria in occasione della firma del protocollo sottoscritto dai vertici degli industriali della provincia di Foggia con il Parco Scientifico e Tecnologico Technoscience. La prima una organizzazione di imprese e potenzialità di investimento, la seconda una aggregazione di imprese ed istituzioni per fare della ricerca lo sviluppo del territorio attraverso progetti come il contratto di sviluppo del Biotech 4.0 che vede protagonisti Technoscience, Casa Sollievo della Sofferenza e l’Università degli Studi di Foggia. Prima della firma di Giancarlo di Mauro, in qualità di Presidente di Confindustria Foggia, e di Aldo d’Alessandro come vice presidente di Technoscience, è intervenuto il direttore generale del Parco Scientifico che ha spiegato il progetto e le potenzialità che i due poli, quello di Latina dove si producono farmaci e quello di Capitanata con potenzialità enormi per la nutraceutica, evidenziando che ci sono ancora molti fondi disponibili nel CIS Capitanata non impegnati. I lavori, moderati da Miky De Finis e coordinati da Michele Pistillo, sono scivolati rapidamente alla conclusione portando così a definizione un accordo che potrebbe far estendere gli orizzonti alle imprese foggiane anche al di fuori del territorio guardando alle risorse del PNRR ed i grandi investimenti programmati per il Lazio e per la Puglia. Quello di ieri potrebbe essere stato un importante punto di ripartenza per tutto il territorio che deve imparare a credere nelle opportunità e a convincersi che insieme si può andare molto lontano.

fonte: http://foggiapost.com/

OLTRE 30 MILIONI DI EURO PER IL PROGETTO BIOTECH: IL FUTURO E’ ADESSO!

Si terrà sabato 18 settembre, alle ore 17:00 nella sede di Confindustria Foggia in via Valentini Vista Franco 1- Sala Fantini, la presentazione del Programma di Sviluppo Capitanata “Piattaforma Biotech”.

Interverranno il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia, Chiarissimo prof. Pierpaolo Limone, il Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione del MIT, prof. Giuseppe Catalano, il Direttore Generale di Casa Sollievo della Sofferenza, dr. Michele Giuliani ed il Vice Presidente della Regione Puglia, avv. Raffaele Piemontese.
In collegamento video, il Presidente della Regione Puglia dott. Michele Emiliano.
La relazione illustrativa sarà svolta dal Direttore Generale del PST Technoscience, Ing. Stefano Di Rosa, che è Project Manager del Programma di Sviluppo.

L’importante incontro si concluderà con la formale sottoscrizione del protocollo d’Intesa tra Confindustria Foggia e il PST Technoscience.
Il progetto, che prevede un investimento di oltre 30 milioni di euro, vedrà le migliori competenze del territorio foggiano agire in rete per sviluppare in maniera industriale servizi alle aziende farmaceutiche, soprattutto nel settore in enorme sviluppo della nutraceutica.
Attori protagonisti saranno Casa Sollievo della Sofferenza, il Parco Tecnologico Technoscience e l’Università di Foggia.

Con i più distinti saluti. il Presidente di Confindustria Foggia e il Vice Presidente Esecutivo del Parco Scientifico e Tecnologico “Technoscience” hanno il piacere di invitare la S.V.